Con il termine "Termografia" si intende l'acquisizione di dati riguardanti le temperature che possono avere un determinato insieme di oggetto. Questo è possibile con uno strumento specifico detto "Termocamera", che è in grado di rilevare al radiazione infrarossa che tutti i corpi, sopra lo zero assoluto, emettono.
Le termocamere in ambito edilizio e industriale (esclusi l'"alta industria", altoforni e simili) funzionano come strumenti "short wave", ossia utilizzando una porzione delle onde infrarosse ben delimitata. Questo è dovuto ad un'ottimizzazione di questi strumenti per l'utilizzo previsto.
Con una termocamera si ottengono immagini nelle quali sono rappresentate le differenze di temperature in "falsi colori", ossia a una certa temperatura si fa corrispondere un certo colore. Ad esempio, in una immagine con temperature da 10°C a 30°C, ai 10°C si assocerà il colore nero, ai 30°C il colore bianco, e in mezzo si potranno associare i colori dell'arcobaleno,dal rosso per temperature immediatamente superiori ai 10°C, passando per il giallo, il verde, etc. fino al bianco.
Questo modo di costruire "fotografie termiche", dette meglio "Termogrammi", permette di capire immediatamente le distribuzione di temperatura (gradienti termici).
I risultati che si possono ottenere con la termografia sono ovviamente legati alla qualità dello strumento utilizzato. Una termocamera a "bassa risoluzione" (120x120px) darà risultati molto inferiori rispetto ad una termocamera a risoluzione elevata (640x480px).
Le indagini termografiche da noi eseguite beneficiano di una termocamera di ultima generazione capace di generare termogrammi con risoluzione 640x480px, grantendo così risultati ottimale in qualsiasi ambito di applicazione.